09.10.2014

Taralli con curcuma e pepe nero

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Quante volte vi è capitato di comprare i taralli dall’alimentari sotto casa o al supermercato?
Buoni vero? Per non parlare di quelli pugliesi..
Quando acquistate un qualsiasi prodotto la mia raccomandazione è di leggere sempre con attenzione l’etichetta. Nel caso specifico dei taralli, il mio consiglio è di controllare sempre che siano fatti con olio extra vergine d’oliva. Il più delle volte, infatti, dietro quella dicitura “oli vegetali”, si nasconde l’olio di palma che, ahimè,  è un grasso saturo e non ha nulla a che vedere con le eccezionali proprietà del nostro olio extra vergine d’oliva.
Per questo motivo, ho deciso di raccontarvi come potreste preparare questo cibo prelibato direttamente a casa vostra.
Noterete una modifica. Nell’impasto, oltre al pepe nero, ho aggiunto un po’ di curcuma (regolatevi voi in base ai vostri gusti). Dietro questa scelta c’è una spiegazione logica.
La curcuma, infatti, di cui presto vi parlerò più nel dettaglio nella sezione curiosità, è una spezia alla quale ormai da tempo sono state attribuite proprietà antinfiammatorie ed anti-tumorali. Purtroppo, ha una bassa biodisponibilità, il che ne impedisce un adeguato assorbimento da parte dell’organismo. A tal proposito, è stato invece dimostrato che se abbinata al pepe nero, il suo assorbimento aumenta di circa 2000 volte.

Se siete amanti del pepe e non avete nessuna “problematica” particolare, potreste allora provare questa ricetta.

Ingredienti:
Olio extra vergine d’oliva: 125ml
Farina: 500g
Sale: 10g
Pepe (o quello che preferite): q.b.
Curcuma: q.b.
Vino bianco secco: 200ml

Esecuzione:
Versate in una ciotola la farina ed aggiungete l’olio, il sale, la curcuma, il pepe ed infine il vino bianco. Impastate gli ingredienti e quando saranno amalgamati trasferite il tutto su di un piano di lavoro (meglio se su di un’asse di legno) ed impastate per almeno 20 minuti fino a che il composto non sarà liscio ed elastico. Mettete l’impasto per i taralli in una ciotola e copritelo con della pellicola, quindi fatelo riposare per almeno mezz’ora al fresco.
Trascorso il tempo indicato dividete l’impasto in pezzetti del peso di 7-8g l’uno e con il palmo della mano ricavate dei bastoncini del diametro di 1 cm circa lunghi 8 cm. Unite le due estremità del bastoncino per formare un cerchio o una goccia. Ponete tutti i taralli ottenuti su di un canovaccio pulito e poi portate a bollore un tegame contenente dell’acqua: buttate nell’acqua bollente una dozzina di taralli per volta.
Non appena i taralli verranno a galla scolateli ed adagiateli  in un vassoio foderato con un canovaccio pulito. Dopo un minuto trasferite i taralli su di una teglia foderata con carta forno ed infornateli a 200°C per circa 30 minuti (o fin quando non saranno appena dorati). Estraete i taralli dal forno, toglieteli dalla teglia e lasciateli raffreddare completamente prima di gustarli.

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